lunedì 1 luglio 2013

Stampi per pressofusione metalli

La maggior parte degli oggetti o degli accessori che stanno in mezzo a noi è realizzato grazie alla pressofusione e agli stampi indispensabili per la sua efficacia.

Che si tratti di accessori di abbigliamento, arredamento o di singole parti di un motore sono elementi lavorati con questa tecnica.

Il materiale che solitamente viene sottoposto a questo processo è in genere composto da leghe metalliche o plastica che, dalla loro forma astratta, diventano oggetti comuni.
Una fase strategica e particolarmente importante del processo di pressofusione è la progettazione e costruzione di stampi per la pressofusione dei metalli. Per ottenere un risultato che sia il più ottimale possibile, infatti, occorrono grandi capacità di progettazione e abilità costruttive. Anche il minimo errore comprometterebbe la buona riuscita del prodotto finito. Per questo motivo è sempre bene affidarsi ad un team di esperti e specialisti che possono offrire il meglio dei servizi, con strutture all’avanguardia che siano in grado di offrire i migliori software di progettazione e di elaborazione in 3D.

Come avviene il processo di pressofusione?
Pressofusione significa “fondere sotto fusione”. Una volta fuso il metallo, questo viene immesso  in uno stampo e tenuto in pressione per tutto il tempo necessario a farlo diventare nuovamente allo stato solido. Successivamente, tramite la presa, lo stampo viene aperto e ne esce il pezzo rielaborato.